REX VINORUM – Barolo DOCG.

Barolo docg – REX VINORUM
VITIGNO:100% uve Nebbiolo
COLORE:rosso granato tendente all’aranciato con l’invecchiamento
PROFUMO:intenso, eccezionalmente complesso, con note evidenti di viola e vaniglia
SAPORE:ampio, caldo e carezzevole, persistente, di grande stoffa
TEMPERATURA DI SERVIZIO:AMBIENTE
ABBINAMENTI GASTRONOMICI:primi piatti, carni rosse, formaggi,
selvaggina
VINIFICAZIONE:tradizionale
AFFINAMENTO:lunga macerazione delle vinacce, fermentazione
alcolica in vasca d’acciaio, 2 anni in botti di rovere di Slavonia
FORMATI DISPONIBILI:0,75 l
DA BERSI:entro i 10 successivi alla vendemmia
Gradi 13,5%
Il Barolo è un vino difficile da ottenere: si deve partire da cloni
selezionati per avere acini piccoli, in modo da garantire maggiore
pigmentazione e carica polifenolica, si devono scegliere le giuste
esposizioni per i vigneti (Sorì) in genere su colli (Bricchi) esposti a
sud-ovest, si deve lavorare sulle rese in modo da garantire la
migliore qualità del frutto, ed infine in cantina per creare il prodotto
finale.
Il Barolo deve invecchiare almeno 38 mesi (a decorrere dal 1
novembre dell’anno di produzione delle uve) e, durante questo
periodo, per 18 mesi, il vino deve essere lasciato a riposare in botti
di legno.
È il tempo che trasforma questo vino in un prodotto importante ed
esclusivo, da stappare nelle ricorrenze speciali.
Le caratteristiche inconfondibili del Barolo, il “Re dei vini”
Dallo stretto legame fra le caratteristiche intrinseche del vino Barolo
e i gusti nobiliari del XIX secolo è nato l’appellativo di “Re dei vini” o
“vino dei Re”, tuttora usato per identificare un prodotto
pregiatissimo, riservato alle grandi occasioni.
Degustare un vino Barolo è un’esperienza unica, ed è necessaria una buona preparazione all’arte della degustazione vini per eseguirla nel modo corretto.
Il colore è rosso rubino, fresco e vivo, tendente all’arancio per via
della lunga permanenza nelle botti di legno.
Nonostante sia un vino di grande consistenza, si presenta brillante
e abbastanza trasparente.
Il profilo olfattivo del Barolo è ampio e complesso.
Nelle sue migliori interpretazioni si percepiscono note floreali di
rosa e viola; Sentori fruttati di frutti rossi, soprattutto fragoline di
bosco, lamponi e confettura di ciliegia; Note speziate, cioccolato,
chiodi di garofano, noce moscata, funghi secchi, pepe nero.
Questi aromi pungenti si accompagnano a quelli boisé, richiamando
note più calde di tabacco tostato e vaniglia.
Il Barolo si presenta al palato con tutta la forza del tannino in
giovane età.
Un’intensa freschezza di frutta cotta, unita ad aromi di sottobosco,
donano un retrogusto caldo e deciso, in cui permangono le note
floreali e balsamiche.
Come tutti i grandi vini, il Barolo si esprime in modo eccellente da
solo.
Il Barolo va servito a una temperatura ambiente di 18-20°C
avendo cura di aprire la bottiglia almeno un’ora prima della degustazione, o diverse ore prima, nel caso di un Barolo di lungo affinamento.
Per la degustazione si utilizza un calice di grandi dimensioni, a luce
ampia per permettere la diffusione dei profumi.
Gradazione alcolica 13,5 / 14
Degustare a temperatura ambiente
aprire la bottiglia almeno 1 ora prima e lasciar decantare
Contiene solfiti
BAROLO CN-5298 NEIVE – CN – ITALIA